Il gruppo Instaura, rappresentato dall’architetto Alessandra Busoli, in collaborazione con l’Aps Monòmade, ci ha guidato tra i vicoli e le corti della Garbatella alla scoperta della storia, dell’architettura, dell’urbanistica e della vita sociale di uno dei quartieri più autentici della capitale.
Il tour è iniziato dal Parco dei Caduti del Mare il cui nome rappresenta l’ultimo richiamo in ordine di tempo alla vocazione marittima del quartiere, nato nel 1920 per ospitare i dipendenti delle industrie e del porto adiacente secondo il progetto del senatore Paolo Orlando che non fu mai realizzato a causa della carenza di finanziamenti nel periodo post-bellico. Prima di raggiungere Piazza Benedetto Brin, dove fu edificato il primo lotto, come testimonia la pietra posata dal Re Vittorio Emanuele III, siamo stati ospitati dall’Associazione Arci Arcobaleno che ha rimarcato l’aspetto sociale della Garbatella, raccontando come spettacoli, cineforum e anche balli di gruppo rafforzino la cultura popolare. La passeggiata è proseguita passando per la piazza principale, Piazza Bartolomeo Romano, in cui sono presenti alcune tra le architetture più interessanti del quartiere, realizzate da celebri architetti ed ingegneri quali Innocenzo Sabbatini e Plinio Marconi. Dopo aver scoperto la piazza razionalista Damiano Sauli, chiamata dagli abitanti “salotto” per via della sua conformazione, abbiamo fatto un breve coffee break allo storico Bar dei Cesaroni, dove il proprietario Vincenzo ci ha raccontato la storia del quartiere, vissuta da chi lo abita da generazioni. Siamo poi ripartiti alla scoperta delle corti, delle piazze e delle chiesette tipiche dell’immaginario collettivo della città-giardino ed esempi unici di architettura; si pensi al Lotto 24 la cui progettazione fu realizzata da sei architetti sotto la guida di Plinio Marconi o alla cosiddetta Chiesoletta, il cui pronao è attribuito a Valadier e i tre bozzetti, sotto al portico, a Canova. Non poteva mancare un tour agli Orti Urbani, condotto dal rappresentante dell’associazione Roberto Ceselli; questi nascono dieci anni fa a seguito di intense battaglie ambientaliste e rappresentano oggi un importante luogo di attività, di incontro, di collaborazione e di scambio tra i cittadini. Continuando la passeggiata abbiamo percorso la famosa scala degli innamorati, alla cui base c’è la fontana Carlotta, che secondo la leggenda raffigura la “garbata” ostessa da cui ha probabilmente origine il nome del quartiere Garbatella. Il tour si è concluso con gli Alberghi Suburbani, realizzati alla fine degli anni Venti da Innocenzo Sabbatini, che rappresentano uno dei primi esempi di mixité funzionale negli edifici residenziali, suscitando interesse a livello nazionale e internazionale, tanto da essere visitati anche da Gandhi nel 1931.
Report Alessandra Busoli architetto
GALLERIA FOTOGRAFICA
Alberghi Suburbani 1_Ph. Giuliana D'Elia
Alberghi suburbani 2_Ph. Giuliana D'Elia
Alberghi suburbani 3_Ph. Giuliana D'Elia
Arco di ingresso_Ph. Sara Roberti
Bagni pubblici_Ph. Gianluca Gasbarri
Bagni Pubblici_Ph. Giuliana D'Elia
Bar dei Cesaroni_Ph. Sara Roberti
Busto Garbata_Ph. Giuliana D'Elia
Corte 2_Ph. Gianluca Gasbarri
Corte_Ph. Giuliana D'Elia
Dettaglio_ìPh. Giuliana D'Elia
Fontana Carlotta_Ph. Sara Roberti
I pietra Vittorio Emanuele III_Ph. Paolo Busoli
Ingresso Garbatella_Ph. Giuliana D'Elia
Insegna Lotti_Ph. Gianluca Gasbarri
Lotto 5 (2)_Ph. Gianluca Gasbarri
Lotto 5_Ph. Gianluca Gasbarri
Lotto 10_Ph. Sara Roberti
Lotto 24 (2)_Ph. Giuliana D'Elia
Lotto 24 (3)_Ph. Gianluca Gasbarri
Lotto 24 (3)_Ph. Gianluca Gasbarri
Lotto 24 aiuola esagonale_Ph. Giuliana D'Elia
Lotto 24_Ph. Giuliana D'Elia
Lotto 24_Ph. Paolo Busoli
Orti Urbani (2)_Ph. Sara Roberti
Orti Urbani 2_Ph. Giuliana D'Elia
Orti Urbani_Ph. Gianluca Gasbarri
Orti Urbani_Ph. Paolo Busoli
Palazzo Regione Lazio_Ph. Giuliana D'Elia
Palladium_Ph. Gianluca Gasbarri
Piazza Benedetto Brin (3)_Ph. Sara Roberti
Piazza Benedetto Brin_Ph. Gianluca Gasbarri
Piazza Damiano Sauli (2)_Ph. Giuliana D'Elia
Piazza Damiano Sauli_Ph. Gianluca Gasbarri
Piazza Damiano Sauli_Ph. Paolo Busoli
Piazza Sapeto_Ph. Giuliana D'Elia
Prospetto tipo_Ph. Gianluca Gasbarri
Targa scalinata Plinio Marconi_Ph. Paolo Busoli
Verde_Ph. Gianluca Gasbarri
Via delle Sette Chiese_Ph. Gianluca Gasbarri
Via delle Sette Chiese_Ph. Gianluca Gasbarri